Oggi è un anno che è entrato in vigore il D.lgs 28/2011
Esso prevede che un aliquota crescente di energia per il riscaldamento delle abitazioni sia soddisfatta tramite il ricorso alle energie rinnovabili.
Sintetizzando, il testo di legge recita che l’installazione di impianti di produzione di energia termica devono garantire il 50 % dei consumi previsti per
l’acqua calda sanitaria e delle seguenti percentuali per il raffrescamento e il riscaldamento:
-il 20% quando la richiesta del titolo edilizio A? presentata dal 31 maggio 2012 al 31 dicembre 2013;
-il 35% quando la richiesta del titolo edilizio A? presentata dal primo gennaio 2014 al 31 dicembre
2016;
-il 50% quando la richiesta del titolo edilizio A? rilasciata dal primo gennaio 2017.
In caso di edifici pubblici, l’obbligo A? aumentato del 10%!!!
Dopo una analisi delle varie possibilità tecnico economiche si vede bene che la geotermia diventa di fatto una delle pochissime strade percorribili (con le biomasse forse) per soddisfare questi obblighi di legge.
Il testo integrale del decreto su
http://efficienzaenergetica.acs.enea.it/doc/dlgs_28-2011.pdf